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Domenica con le Supremes: la recensione del film su Disney+

“Domenica con le Supremes” è un film che ha saputo catturare il cuore degli spettatori fin dal suo debutto, avvenuto il 23 agosto 2024 su Disney+ in Italia. Tratto dal romanzo best-seller di Edward Kelsey Moore, il film diretto da Tina Mabry rappresenta un intenso viaggio nelle profondità dell’amicizia, dell’amore e della resilienza, seguendo la storia di tre donne inseparabili: Odette, Barbara Jean e Clarice, meglio conosciute come “The Supremes”.

Le protagoniste del film, interpretate magistralmente da Aunjanue Ellis-Taylor, Sanaa Lathan e Uzo Aduba, incarnano il potere e la complessità delle relazioni femminili. Il loro legame, forgiato attraverso decenni di esperienze condivise, è al centro della narrazione e offre uno spunto di riflessione sulla forza delle relazioni umane e sull’importanza di sostenersi a vicenda nei momenti di difficoltà. La trama del film esplora le gioie e i dolori che accompagnano la vita di queste tre donne, affrontando tematiche universali come il matrimonio, la maternità, la perdita e la malattia. È un film che non solo intrattiene, ma invita lo spettatore a riflettere sull’importanza di avere qualcuno su cui contare, specialmente nei momenti più bui.

Il cast di “Domenica con le Supremes” è uno dei suoi punti di forza. Aunjanue Ellis-Taylor, già apprezzata per le sue interpretazioni in “Una famiglia vincente – King Richard” e “Il colore viola”, dà vita a Odette, una donna forte e resiliente il cui rapporto con il marito James, interpretato da Mekhi Phifer, rappresenta un pilastro di stabilità e amore in una vita segnata da prove difficili. Sanaa Lathan, conosciuta per i suoi ruoli in “Love & Basketball” e “The Best Man”, porta sullo schermo Barbara Jean, una donna complessa e vulnerabile alla ricerca di speranza in un mondo che spesso la mette alla prova. Uzo Aduba, celebre per “In Treatment” e “Orange is the New Black”, interpreta Clarice, una donna intrappolata nell’immagine di perfezione che ha costruito per se stessa, ma che si rivela fragile di fronte alle avversità.

La regista Tina Mabry, già nota per lavori come “Mississippi Damned” e “Queen of the South”, ha saputo infondere in “Domenica con le Supremes” una profondità emotiva che eleva il film al di sopra della semplice narrazione di amicizia. Mabry ha sottolineato l’importanza della verità nella narrazione, affermando che “la vita non è solo bianca e nera. È giocare in quella zona grigia perché è lì che si trova la verità”. Questa filosofia si riflette in ogni scena del film, dove le sfumature delle emozioni umane sono esplorate con delicatezza e autenticità.

La colonna sonora, curata da Kathryn Bostic, e la fotografia di Sean McElwee, contribuiscono a creare un’atmosfera avvolgente che esalta i momenti di gioia e di dolore vissuti dalle protagoniste. La sceneggiatura, co-scritta da Cee Marcellus e Tina Mabry, riesce a bilanciare perfettamente momenti di leggerezza con quelli di introspezione, offrendo una narrazione fluida e coinvolgente che mantiene alta l’attenzione dello spettatore.

“Domenica con le Supremes” non è solo un film, ma una celebrazione della sorellanza e della resilienza femminile. Attraverso le storie di Odette, Barbara Jean e Clarice, il film mostra come l’amicizia possa essere una forza potente che aiuta a superare le avversità della vita. Come affermato dall’attrice Abigail Achiri, che interpreta la giovane Clarice, “Spero che le persone possano vedere che sì, puoi avere qualcuno di cui ti puoi fidare e che ti guarda sempre le spalle”. Questo messaggio di solidarietà e amore è il cuore pulsante del film, rendendolo un’opera che risuona profondamente con chiunque abbia mai sperimentato il potere di un legame sincero. “Domenica con le Supremes” è un film imperdibile per chiunque ami le storie profonde e autentiche. Disponibile in esclusiva su Disney+ in Italia, rappresenta una tappa obbligata per gli appassionati di cinema che cercano non solo intrattenimento, ma anche una riflessione significativa sulla vita e le relazioni umane.

Enrico Ruocco

Enrico Ruocco

Figlio della GOLDRAKE generation, l’amore che avevo da bambino per il fumetto è stato prima stritolato dall’invasione degli ANIME, poi dall’avvento dei Blockbuster e annientato completamente dai giochi prima per PC e poi per CONSOLE.
In seguito con l’arrivo del nuovo millennio, il tanto temuto millennium bug , ha fatto riaffiorare in me una passione sopita soprattutto grazie ad INTERNET.
Era il 2000 quando finalmente in Italia internet diventava sempre più commerciale, ed io decisi di iniziare la mia avventura sul web creando il mio sito TUTTOCARTONI. Sito nato da una piccola ricerca fatta fra quello che “tirava” sul web e le mie passioni. Sappiamo bene cosa tira di più sul web … sinceramente non lo ritenni adatto a me, poi c’era lo sport, altra mia passione ma campo altamente minato. Infine c’erano i cartoon e i fumetti…beh qua mi sentivo preparato e soprattutto pensavo di trovare un mondo PACIFICO…
Man mano che passava il tempo l’interesse si spostava sempre più verso il fumetto, ed oggi, nel 2017, guardandomi indietro e senza vantarmi troppo posso considerarmi un blogger affermato e conosciuto, uno dei padri degli eventi salernitani dedicati al mondo del fumetto ma soprattutto lettore di COMICS di ogni genere.

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