C’è una cosa che detesto più del lunedì mattina, dei fagiolini e dei compiti: è quell’impiastro di Giada… e i suoi lustrini! Ma non pensiate che gliela dia vinta. Ho intenzione di dimostrarle che l’alunna più crudele della scuola sono io!
Così si presenta Adele Crudele, la piccola protagonista del fumetto “Adele Crudele – Ritorno in classe”, un’opera frizzante e irriverente nata dalla mente brillante di Mr. Tan (alias Antoine Dole) e portata alla vita attraverso le illustrazioni prima di Miss Prickly e poi di Diane Le Feyer. La scuola è appena ricominciata, ma per Adele i veri problemi sono già dietro l’angolo: la ripresa delle lezioni promette scintille!
Adele, con i suoi capelli rossi e la sua mente affilata come una lama, trova finalmente una ragione per alzarsi ogni mattina e andare a scuola: sfidare Giada e le sue amiche, che si credono le regine del cortile durante l’intervallo. L’obiettivo di Adele è chiaro: dimostrare che nessuno può batterla in astuzia e crudeltà.
Una Protagonista Unica e Inimitabile
Adele Crudele, o Mortelle Adèle come è conosciuta in Francia, è una bambina dotata di “crudelitudine”, un mix esplosivo di genialità e cattiveria. Mr. Tan e le illustratrici hanno creato un personaggio che, con la sua natura ribelle, sarcastica e sottilmente sadica, si contrappone al rassicurante mondo dei bambini. Le sue avventure, raccontate con un tono canzonatorio, sono un perfetto equilibrio tra tenerezza e humor nero, un’ode all’infanzia disincantata e alle piccole rivoluzioni quotidiane.
Le vicende di Adele si dipanano tra casa, scuola, famiglia e relazioni con gli adulti, sempre con un approccio iconoclasta verso le regole e le consuetudini sociali. Adele non esita a infrangere ogni norma con mezzi eccessivi pur di raggiungere i suoi scopi, lasciando spesso insegnanti e genitori sotto shock.
Il Ritorno a Scuola di Adele: Una Storia di Ironia e Cattiveria
In “Ritorno in classe”, Adele rivolge la sua cattiveria non solo contro i genitori e il povero gatto, ma anche contro Giada e Miranda, le fondatrici del club delle Barbie Malibu. Queste ultime, troppo impegnate a controllare look e capelli, diventano bersaglio delle perfide battute di Adele, che le colpisce con la sua lingua tagliente, suscitando risate e sconcerto.
I testi del libro sono arricchiti da un uso giocoso dei font, che cambiano dimensione, colore e tipologia in base all’umore della piccola protagonista. Le illustrazioni di Diane Le Feyer, che appaiono ogni quattro-cinque pagine, sono caratterizzate da energici toni caricaturali e chiare influenze grafiche dei manga, rendendo ogni scena vibrante e dinamica.
Temi Delicati Trattati con Leggerezza
Tra le righe di questo racconto vivace e narrato in prima persona, Mr. Tan inserisce argomenti delicati come la solitudine infantile e le dinamiche dell’amicizia. Adele, con la sua spiccata ironia, riesce a far emergere la difficoltà di sentirsi capiti dagli altri e l’importanza di riconoscere caratteri affini, offrendo al lettore uno spunto di riflessione mascherato da risata.
Conclusione: Un Personaggio Irresistibile
“Adele Crudele – Ritorno in classe” è uno dei tanti volumi dedicati a questa bambina dalla lingua tagliente e dalla spiccata ironia. Ogni pagina è un breve sketch in cui Adele mette in mostra tutte le sue crudeli capacità, facendosi amare dal lettore in modo irresistibile. Un personaggio politically incorrect che conquista non solo i più piccoli ma anche gli adulti, affascinati dalla sua audacia e dal suo cinismo.
Un ritorno a scuola mai noioso, con Adele Crudele che ci ricorda che, a volte, essere un po’ cattivi può essere davvero divertente!
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