Gli appassionati di cinema e fumetti non possono perdere l’ultima uscita targata ReNoir Comics: “Audrey Hepburn. La biografia a fumetti”. Scritta dalla giornalista Eileen Hofer e illustrata dal talentuoso Christopher, questa pubblicazione ci offre uno sguardo approfondito sulla vita e la carriera di una delle icone più affascinanti del ventesimo secolo, Audrey Hepburn. Con la sua grazia innata e i suoi occhi scintillanti, Hepburn ha conquistato il cuore del pubblico e degli appassionati di moda fin dagli anni Cinquanta.

Audrey Hepburn è una figura che trascende il tempo.

Questo fumetto ripercorre le fasi salienti della sua vita, dalla difficile infanzia durante la Seconda Guerra Mondiale alla carriera di successo nel cinema. Cresciuta sotto le bombe e malnutrita, Audrey fu costretta ad abbandonare il sogno di diventare ballerina, trovando rifugio nel teatro e nel cinema. Qui, con ruoli indimenticabili come Holly Golightly in “Colazione da Tiffany”, la principessa Anna in “Vacanze Romane” e Eliza in “My Fair Lady”, Audrey Hepburn ha lasciato un’impronta indelebile nella storia del cinema.

Il fumetto è il risultato di una meticolosa ricerca, supportata anche dal figlio di Audrey, Luca Dotti. Attraverso ricordi, aneddoti e situazioni intime, il lettore viene trasportato nel mondo di Audrey, dai momenti di gloria sotto i riflettori ai periodi più difficili della sua vita personale. È un viaggio emozionante che mostra non solo la star del cinema, ma anche la donna dietro la celebrità.

Non poteva mancare, in questa biografia, un focus sull’impegno umanitario di Audrey Hepburn. Allontanatasi dalle luci della ribalta a soli quarant’anni, Audrey si dedicò con passione alla famiglia e alle cause umanitarie, diventando ambasciatrice dell’UNICEF.

Nell’intervista che chiude l’opera, gli autori chiedono a Luca Dotti cosa abbia spinto sua madre a impegnarsi così profondamente per l’UNICEF. “Non aveva mai dimenticato il sostegno ricevuto dall’UNRRA – l’antesignana dell’Unicef – dopo la Seconda Guerra Mondiale,” racconta Dotti. “Le avevano regalato delle barrette di cioccolato che aveva rigettato immediatamente poiché il suo stomaco non era più abituato al cibo. Soffriva di edema, di ittero e di anemia, gli stessi mali che riconoscerà nei bambini dei Paesi che visiterà con l’Unicef.”

Audrey Hepburn ha collaborato con vari organismi umanitari durante tutta la sua carriera, tra cui la Croce Rossa, Medici senza frontiere e Terre des Hommes. Fin dall’epoca della pièce teatrale “Gigi”, si è occupata di raccogliere fondi per l’Olanda. Come ambasciatrice dell’UNICEF, ha viaggiato in numerosi Paesi in guerra, consapevole dell’importanza della sua visibilità mediatica e desiderosa di fare una differenza reale nel mondo.

“Audrey Hepburn. La biografia a fumetti” è un’opera imperdibile per chiunque voglia conoscere meglio una delle figure più amate e rispettate del cinema e della moda. Non è solo un omaggio alla sua carriera artistica, ma anche un tributo al suo impegno umanitario, offrendo un ritratto completo e commovente di Audrey Hepburn. Un volume che non può mancare nella collezione di ogni appassionato di cinema e fumetti.

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