Tutto ha avuto inizio con un’improvvisata, un divertente siparietto che ha visto l’attore americano John Travolta e il dinamico duo di Fiorello e Amadeus cimentarsi nel celebre “Ballo del Qua Qua”. Inizialmente sembrava un momento di pura gioia e leggerezza, ma ben presto le reazioni negative sui social media sono arrivate, trasformando la situazione in un vero e proprio disastro mediatico.
Le critiche feroci e immediate hanno travolto Travolta, definendo il ballo di Tony Manero “imbarazzante” e “goffo”, arrivando addirittura ad etichettarlo come un affronto all’umanità. L’indignazione sul web è stata inarrestabile.
Profondamente ferito, l’attore ha deciso di prendere una posizione drastica, rifiutando di dare il suo consenso per l’utilizzo del video della sua esibizione. Le conseguenze sono state apocalittiche: il video del “Ballo del Qua Qua” è scomparso dalla circolazione. Raiplay e RaiNews hanno cancellato la clip dai loro siti web, come se non fosse mai esistita. Fortunatamente, c’è ancora una piccola speranza per gli amanti di questo momento imbarazzante. Il video rimane, per ora, visibile nella replica integrale della puntata su Raiplay. Tuttavia, per quanto tempo resterà accessibile è ancora incerto… menomale che su Youtube le talpe sono davvero dure a morire.
https://youtu.be/bcAvns689Go
Nonostante tutte le critiche e le conseguenze negative, il “Ballo del Qua Qua” di John Travolta passerà alla storia come un meme immortale. Questo episodio di partecipazione dell’attore americano al festival di Sanremo verrà ricordato come uno degli eventi più imbarazzanti nella storia dei festival. Un incidente che però pare impossibile considerare come frutto di pura improvvisazione ma sicuramente è figlio di una scaletta ben studiata e condivisa con l’attore e con il suo staff: un momento di “discutibile avanspettacolo” che coinvolge ballerini in costume, diritti di utilizzo di un brano musicale, la convocazione di uno staff tecnico e, ovviamente, include un contratto blindato tra la Rai e l’agenzia che cura gli interessi di Travolta! Nello show business dopotutto nulla è lasciato al caso è ogni cosa che avviene in TV è formalizzata e contrattualizzata, che si tratti di un claquer o di una star di Hollywood!
Si è appreso dai media che nel contratto di Travolta era presente una non ben precisata indicazione secondo cui “avrebbe ballato”… Ma è chiaro che quel generico riferimento non è sufficiente, in questi casi, proprio per evitare situazioni “fuori controllo” è doveroso includere negli accordi ogni singolo momento dell’atto performativo, sembra improbabile anzi impossibile che lo staff dell’attore fosse all’oscuro di quanto sarebbbe accaduto!
La “performance” che lasciato basita l’Italia intera è in realtà uno dei cliché più consolidati nel mondo dello spettacolo: prendere una persona famosa per le sue abilità in una determinata arte e metterla a fare quella stessa cosa nella sua forma più elementare per suscitare ilarità come quando Gassman declamava il menu di un ristorante come se fosse una poesia lirica. Format come i Muppet Show devono la loro fama proprio a questo genere di show.
La vera questione qui è che Travolta, star conosciuta proprio per le sue dote iconiche nel ballo, sembrava quasi irriconoscibile durante il “Ballo del Qua Qua”. In realtà l’imbarazzo che ha mostrato è un segno delle sue grandi doti attoriali (oltre che di ballerino).
In conclusione, l’esibizione di John Travolta al festival di Sanremo ha scatenato discussioni, indignazione e risate nel pubblico. Una cosa però è certa: nostante sia una burla studiata a tavolino, questa performance ha dato vita a un meme destinato a rimanere eternamente impresso nella memoria collettiva.
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