Self: un viaggio alla scoperta di sé in stop-motion su Disney+

I corti animati offrono spesso spunti di riflessione profondi, grazie al loro formato che concentra il messaggio in un tempo breve. La serie SparkShort di Pixar si distingue per la varietà di temi e personaggi esplorati, e “Self” si aggiunge a questa ricca collezione con un’animazione ibrida che lo rende unico.

Un’animazione rivoluzionaria

“Self” è il primo esperimento di animazione ibrida – CGI e stop-motion – dello studio Luxo. La regia è affidata a Searit Huluf, già montatrice di “Red” e “Soul”. La storia ruota attorno a una giovane donna etiope che, in un futuro prossimo, arriva a Los Angeles e desidera integrarsi nella società.

La protagonista si trova immersa in un mondo dove le persone comunicano attraverso il colore e la conformazione della pelle, creando una sinfonia musicale. Lei, essendo di legno, non ha questa capacità e si sente inadeguata. Un’interessante metafora della nostra società e delle difficoltà di accettazione del “diverso”.

Un viaggio alla scoperta di sé

Come un moderno Pinocchio, la protagonista cerca di adattarsi al mondo che la circonda, sostituendo le sue parti in legno con quelle artificiali. Ma questa scelta non la rende felice. Capisce che la vera bellezza risiede nelle sue unicità, nelle sue “imperfezioni”.

Un messaggio importante

“Self” ci invita ad apprezzare le nostre peculiarità e a non omologarci per paura di essere esclusi. Le rughe e le cicatrici sono la nostra storia, ciò che ci rende speciali. La perfezione artificiale non è la chiave per la felicità.

Un esperimento coraggioso

L’animazione ibrida di “Self” è un esperimento encomiabile, che mescola sapientemente l’artigianalità dello stop-motion con la modernità della CGI. Il risultato è un cortometraggio originale e poetico, che ci fa riflettere su temi importanti come l’inclusività e l’accettazione di sé.

Un’opera da non perdere

“Self” è un tassello importante nell’evoluzione dell’animazione e della Pixar. Un corto che non brilla solo per la tecnica innovativa, ma anche per il messaggio profondo e universale.

In definitiva, “Self” è un cortometraggio imperdibile per chi ama l’animazione, le storie profonde e i messaggi di speranza. Un piccolo gioiello che ci ricorda che la vera bellezza risiede nella nostra unicità.