Il Luna Park di Arezzo regala gioia e inclusione per i ragazzi con disturbi del neurosviluppo

Una mattinata speciale al Luna Park di Arezzo, il parco divertimenti situato in viale Duccio di Buoninsegna, che ha aperto le sue porte in via eccezionale per accogliere decine di giovani con disturbi del neurosviluppo, provenienti da diverse realtà del territorio. Si tratta di una iniziativa organizzata dal servizio Start dell’Istituto “Madre della Divina Provvidenza” dei Padri Passionisti di Agazzi, in collaborazione con altre cooperative e centri diurni della città, per offrire ai ragazzi un’opportunità di incontro, divertimento e spensieratezza, in un contesto ludico e stimolante.

L’evento, che si ripete ormai da diversi anni, è stato reso possibile grazie alla generosità e alla sensibilità dei gestori del Luna Park, che hanno messo a disposizione gratuitamente le attrazioni per i giovani partecipanti. Ma non solo: quest’anno i gestori hanno voluto fare di più, estendendo la gratuità delle attrazioni per tutto il periodo di permanenza ad Arezzo, anche durante l’orario di apertura pomeridiana, a tutti i ragazzi con disabilità seguiti da qualsiasi servizio del territorio. Un gesto di grande solidarietà e attenzione al sociale, che ha lo scopo di offrire una concreta esperienza di inclusione, in cui i ragazzi con disturbi del neurosviluppo possano sentirsi parte integrante della comunità e condividere momenti di gioia con gli altri.

La dottoressa Valentina Albiani, psicologa dell’Istituto di Agazzi, ha espresso la sua gratitudine per questa doppia iniziativa di solidarietà:

“Rivolgiamo il nostro ringraziamento al Luna Park per questa duplice iniziativa solidale che, oltre a prevedere l’ormai consueta apertura mattutina in esclusiva per i nostri utenti, offrirà ai ragazzi con disabilità anche la possibilità di vivere gratuitamente il parco divertimenti. Tutto questo, contribuisce a concretizzare una reale occasione di inclusione, socializzazione e divertimento”.