CorriereNerd.it

La tecnologia WindWings potrebbe rivoluzionare l’industria marittima

Il settore marittimo è responsabile di circa il 3% delle emissioni globali di gas serra. Per affrontare questo problema, le aziende stanno esplorando nuove tecnologie per ridurre le emissioni dalle navi. Una di queste tecnologie è WindWings, un sistema di propulsione eolica che utilizza ali rigide per sfruttare la forza del vento.

WindWings è stato sviluppato da BAR Technologies, una società con sede nel Regno Unito. Il sistema è composto da due ali in fibra di vetro e metallo che si ergono di 123 piedi di altezza. Le ali possono essere piegate sul ponte in caso di vento inadatto o di maltempo e durante il porto.

In un recente test, la portarinfuse Pyxis Ocean gestita da Cargill è stata adattata con due WindWings. La nave, che trasportava solo zavorra d’acqua, è arrivata a Paranaguà, in Brasile, il mese scorso dopo un viaggio di circa 10.000 miglia nautiche da Singapore.

Con i WindWings in funzione, la Pyxis Ocean ha raggiunto una velocità di 16,2 nodi (18,6 miglia all’ora) con il motore della nave che funzionava al minimo della potenza.

I risultati del test Pyxis Ocean sono promettenti. Se la tecnologia WindWings può essere dimostrata come praticabile e redditizia, potrebbe avere un impatto significativo sull’industria marittima.

maio

maio

Massimiliano Oliosi, nato a Roma nel 1981, laureato in giurisprudenza, ma amante degli eventi e dell'organizzazione di essi, dal 1999 tramite varie realtà associative locali e nazionali partecipa ad eventi su tutto il territorio nazionale con un occhio particolare al dietro le quinte, alla macchina che fa girare tutto.

Aggiungi commento