Microsoft ha pubblicato un annuncio di lavoro per un responsabile di programma principale che guiderà la strategia energetica nucleare dell’azienda. L’annuncio suggerisce che Microsoft sta scommettendo sui reattori nucleari avanzati per alimentare i suoi data center e le sue ambizioni di intelligenza artificiale.
I data center di Microsoft consumano già un’enorme quantità di elettricità. L’intelligenza artificiale, che è affamata di energia, rappresenta una sfida ancora più grande.
L’energia nucleare non produce emissioni di gas serra, ma presenta anche alcune sfide, come la gestione delle scorie radioattive e la costruzione di una catena di approvvigionamento dell’uranio.
Il cofondatore di Microsoft, Bill Gates, è da tempo un sostenitore dell’energia nucleare.
In base all’annuncio di lavoro, Microsoft sta cercando una persona in grado di elaborare un piano per i piccoli reattori modulari (SMR).
Gli SMR sono reattori nucleari di nuova generazione che sono più piccoli e meno costosi da costruire rispetto ai reattori tradizionali.
A gennaio, la Commissione di regolamentazione nucleare degli Stati Uniti ha certificato per la prima volta un progetto di SMR.
Tuttavia, ci sono ancora alcune sfide da affrontare prima che gli SMR possano essere utilizzati su larga scala.
Un SMR richiede una quantità maggiore di combustibile in uranio altamente arricchito, chiamato HALEU, rispetto agli attuali reattori tradizionali.
Finora la Russia è stata il principale fornitore mondiale di HALEU.
Negli Stati Uniti c’è una spinta a costruire una catena di approvvigionamento nazionale di uranio, che le comunità vicine alle miniere e alle fabbriche di uranio stanno già combattendo.
C’è poi la questione di cosa fare con le scorie nucleari, che anche una flotta di SMR può generare quantità significative.
Microsoft non ha risposto alle domande sulla sua strategia per l’energia nucleare di nuova generazione.
L’azienda ha già un accordo per l’acquisto di crediti di energia pulita dall’azienda canadese Ontario Power Generation, che è sulla buona strada per essere la prima azienda a installare un SMR in Nord America.
Microsoft ha anche concluso un accordo per l’acquisto di elettricità da un’azienda chiamata Helion, che sta sviluppando una centrale a fusione, una tecnologia ancora più futuristica.
Un reattore a fusione è una sorta di Santo Graal: sarebbe una fonte di energia pulita e abbondante che non crea le stesse scorie radioattive della fissione nucleare.
Tuttavia, la maggior parte degli esperti sostiene che una centrale a fusione è lontana almeno decenni.
Nonostante le sfide, Microsoft è determinata a trovare una soluzione sostenibile per alimentare i suoi data center e le sue ambizioni di intelligenza artificiale.
I reattori nucleari di nuova generazione potrebbero essere la risposta.
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