Dopo anni di tentativi, Nikon potrebbe finalmente aver trovato la formula giusta per una fotocamera retrò con caratteristiche moderne. La nuova Nikon ZF è una mirrorless full-frame che combina l’estetica classica con le ultime tecnologie e funzionalità.
La ZF è dotata di un sensore da 24,5 megapixel, autofocus a inseguimento a 299 punti, stabilizzazione dell’immagine a cinque assi e doppio slot per le schede. È anche disponibile in sei vivaci opzioni di colore, con un sovrapprezzo di 100 dollari.
Ma ciò che distingue maggiormente la ZF dalle sue controparti moderne è il suo aspetto e la sua sensazione. Il corpo è realizzato in lega di magnesio e presenta quadranti classici, un interruttore dedicato per la modalità monocromatica e un otturatore meccanico dal suono udibile.
La ZF è destinata principalmente ai fotografi che adorano le fotocamere di un tempo, ma che desiderano le tecnologie e le funzionalità più recenti. È la risposta di Nikon alla Fujifilm X-Pro3 e alla Leica M11, e un tentativo di corteggiare gli appassionati di pellicole e coloro che desiderano le fotocamere Leica ma non possono giustificare i loro prezzi altissimi.
La ZF è una fotocamera unica che offre il meglio di entrambi i mondi. È un’ode alle fotocamere di un tempo, ma offre anche le prestazioni e le funzionalità di una macchina fotografica moderna. Sarà interessante vedere come viene accolta dai fotografi.
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