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Hina. Its_antartide: Creatività e Sostenibilità per Cosplay perfetti!

Con estremo piacere oggi vi parliamo di un giovanissimo eppur già affermato talento marchigiano. Hina scopre il cosplay grazie ad un’amica del tempo, che la invita ad andare ad una fiera del fumetto e da lì scopre un “nuovo mondo”. Da brava amante degli anime e manga, sceglie anche il suo nome d’arte e sui social diventa Hina, da Hinata Hyuga di Naruto, personaggio che l’ha sempre affascinata per la sua forza. Post lockdown però sente la necessità di identificarsi diversamente sui social e la sua scelta ricade sulla parola Antartide, dall’omonima canzone dei Pinguini Tattici Nucleari, che ha dei versi che l’hanno colpita a livello personale. Oltre al cosplay, durante il covid e con tutti gli eventi in stand-by, Hina ha iniziato a dedicarsi alla creazione di accessori per capelli, con le nozioni apprese grazie al cosplay. E’ stata un’attività molto costruttiva!

Hina ha intrapreso questa passione nel 2010: in quel periodo non c’era la vasta gamma di materiali ad ora presenti sul mercato e tutti cercavano di arrangiarsi. Dunque anche Hina stessa realizza il suo primo accessorio per il suo primo cosplay con della carta stagnola e una scatola di scarpe! In 13 anni di cosplay, Hina crede di aver superato con tranquillità i 150 cosplay. La sua soffitta e i suoi armadi ne sanno qualcosa. Tra le sue tante creatività Hina ha due cosplay preferiti: Scarlet Witch nella versione tratta dalla serie Wandavision e Artoria Pendragon “Saber” dall’universo di Fate.

Hina si diletta nella creazione degli accessori per i suoi cosplay nella maggior parte dei casi. Per quanto riguarda invece cosplay sartoriali, armor e armi troppo complesse, decide di affidare il compito ai professionisti del settore. Secondo lei, non c’è nulla di male nel commissionare ad un artigiano un cosplay o parte di esso. Ama però il fattore second hand del cosplay: infatti la maggior parte dei suoi costumi sono di seconda mano o vengono da capi di seconda mano riadattati in cosplay. Partendo da una buona base, le piace sperimentare tecniche nuove durante la trasformazione di questi capi in cosplay.

Secondo la talentuosa cosplayer, non ci sono delle vere regole per diventare dei buoni cosplayer, l’importante è divertirsi in tutto ciò che si fa e puntare sempre al miglioramento personale. E pensa che non bisogna scoraggiarsi quando si sbaglia, in quanto secondo lei “sbagliare” e “imparare” vanno di pari passo. Ha una cosplayer del cuore, che segue sempre con moltissimo entusiasmo per i suoi contenuti: Calssara.

Hina pensa l’originalità fa parte del cosplay e ognuno può esprimerla come meglio crede. Quando una persona sceglie di fare un original, molto spesso crea una vera side story, un vissuto, un outifit che rispetta la sua personalità, quindi diventa un vero e proprio personaggio reale. Da poco si è approcciata ai cosplay original, ma ha indossato molto volentieri i panni della sua elfa Noré in eventi e shooting a tema.

Quando ha modo, Hina cerca di essere presente a più eventi possibili, in quanto per lei sono un “luogo sicuro” in cui può incontrare persone con lo stesso hobby e confrontarsi con tantissime realtà. Ama visitare le fiere locali per entrare meglio in contatto con la community della sua regione, le Marche. Per quanto riguarda gli eventi fieristici italiani, è molto affezionata al Lucca Comics e al Rimini Comics, che visita assiduamente dal 2011 e non ha mai saltato un’edizione. Recentemente, Huba è stata co-organizzatrice di un workshop sul riutilizzo di materiali e capi di abbigliamento attraverso il cosplay. Per lei è stata una bellissima esperienza, in quanto la sostenitilità è un concetto molto importante per lei e vorrebbe trasmetterlo anche nel suo hobby preferito. Ringrazia ancora Hisoka di Cosplay Tales per averla coinvolta e ringrazia gli amici di Appignavalon per la grandissima opportunità

Quando Hina ha decisso di intraprendere quest’arte “che si crea e si vive”, 13 anni fa, il cosplay era visto come un hobby strano e spesso e volentieri si veniva derisi da questo. Per questo motivo Hina ha sentito la necessità di definirsi con il nickname Hina sui social, abbandonando il suo nome reale in quanto è sempre stata derisa e presa in giro. Con il passare degli anni, tutto ciò che è legato al mondo Nerd è diventato più “commerciale”, non per forza in negativo e rendendo quindi il Cosplay un hobby più comune. Si sorprende sempre quando vede famiglie che accompagnano i propri figli in cosplay in fiera. Con i social, il cosplay è diventato un hobby più conosciuto e sicuramente più “capito” dagli occhi di tutti. Quindi la sua diffusione è assolutamente legata all’utilizzo sempre maggiore dei social network. Inoltre, con l’avvento dei social e la nascita del lavoro di Influencer, anche lavorare con il cosplay è possibile. Lei ad esempio collabora con molti negozi di lenti a contatto, sia italiani ed esteri e con uno negozio asiatico di Cosplay. Secondo lei è giusto provare a guadagnare con questa passione, dopotutto è diventato un lavoro come un altro.

D’altro canto, le è capitato soprattutto da adolescente. Come detto prima, il cosplay era un hobby che era visto con troppa diffidenza. Ha dovuto affrontare un bullismo vero e proprio a scuola. Nonostante tutto, non ha mai voluto lasciare questa passione, che con il tempo le ha portato tantissime soddisfazioni e grazie ad esso ha conosciuto persone molto importanti per lei.

Infine, Hina consiglia di non scoraggiarsi se un cosplay non viene come vorremmo e in primis divertirsi e di indossare sempre i panni dei propri personaggi preferiti.

Per approfondire il talento di Hina vi consigliamo di visitare il suo aggregatore di profili ufficiali all’indirizzo: campsite.bio/its_antartide.

La foto di copertina è di johnbrick_ph

Gianluca Falletta

Gianluca Falletta

Gianluca Falletta, creatore di Satyrnet.it, finalista nel 2019 di Italia's Got Talent, è considerato "il papà del Cosplay Italiano". Come uno dei primi sostenitori e promotori del fenomeno made in Japan in Italia, Gianluca, in 25 anni di attività ha creato, realizzato e prodotto alcune delle più importanti manifestazioni di  settore Nerd e Pop, facendo diventare Satyrnet.it un punto di riferimento per gli appassionati. Dopo "l'apprendistato" presso Filmmaster Events e la Direzione Creativa di Next Group, due delle più importanti agenzie di eventi in Europa, Gianluca si occupa di creare experience e parchi a tema a livello internazionale e ha partecipato allo start-up dei nuovissimi parchi italiani Cinecittà World, Luneur Park e LunaFarm cercando di unire i concetti di narrazione, creatività con l'esigenza di offrire entertainment per il pubblico. Per info e contatti gianlucafalletta.com

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