Ainely è una straordinaria creativa da sempre appassionata della produzione manga/anime, ma inizialmente era timorosa nell’incalanare il suo toalento nel Cosplay, l’arte “che si crea e si vive“, spaurita di non essere all’altezza. Dopodiché, grazie ad una nuova cerchia di amici ha “scoperto” la passione per il Cosplay, hanno subito iniziato ad insistere sul provare a mettersi in gioco, continuando a sottolineare che secondo loro sarebbe stata perfetta, e grazie al supporto dei suoi amici storici alla fine ha ceduto e si è buttata nonostante le insicurezze. Il nickname di questa talentuosa cosplayer, “Ainely”, non è altro che il nome, Ylenia,al contrario. È nato molto prima che Ylenia iniziasse a fare cosplay, lei e le sue amiche parlando del più e del meno iniziarono a chiedersi come fossero i loro nomi letti al contrario, e così si rese conto che “Ainely” suonava molto musicale. Quando ha iniziato a prendere il cosplay seriamente la scelta di chiamarsi “Ainely” è stata naturale. È come se fossero due facce della stessa medaglia, è sempre lei ma vista da una prospettiva diversa.
La prima volta che ha deciso di creare un cosplay è stata aprile 2021, in occasione del Festival del Fumetto Novegro. Ha esordito con l’Oiroke no jutsu di Naruto, da sempre il suo dream cosplay. Pensava sarebbe stata la sua prima e ultima volta ad una fiera in cosplay; invece, il cosplay ha ricevuto molto successo e lei di sicuro non pensava sarebbe stato così divertente.
Tra i cosplay realizzati finora troviamo: Oiroke no jutsu (Naruto), Infermiera Joy (Pokèmon), Hinata Hyuga (Naruto), Chopper (One Piece), Marin Kitagawa (My Dress Up Darling), Power (Chainsaw Man), Tsunade Senju (Naruto), Asa Mitaka/Yoru (Chainsaw Man), Rizu Kyun (My Dress Up Darling), Toge Inumaki (Jujutsu Kaisen), Mahito (Jujutsu Kaisen), Umbreon (Pokèmon), Sasori della Sabbia Rossa (Naruto), Tamaki (Fire Force), Satoru Gojo (Jujutsu Kaisen), Winry Rockbell (Full Metal Alchemist)
Il cosplay a cui Ainely è più legata sono quelli di Umbreon e Tsunade. Essendo una pokefan sfegata è molto fiera della sua rappresentazione di Umbreon, soprattutto perché in questo caso non c’era un personaggio “da copiare”, ma era tutto da inventare.Per quanto riguarda Tsunade invece è un personaggio a cui è molto legata sia all’interno dell’opera, sia perché ormai è conosciuta come la IRL Tsunade.
Per quanto riguarda i vestiti per i cosplay preferisce comprarli ma avendo taglie poco compatibili con quelle in commercio deve spesso aggiustarli e modificarli, per questo motivo sta imparando a cucire. Per quando riguarda gli accessori fin dove riesce cerca di creare tutto da sola, anche se purtroppo avendo poco tempo ed esperienza spesso crea cose un po’ approssimative.
Ainely si ritiene ancora una principiante ed è convinta di avere ancora molta strada da fare prima di ritenersi una brava cosplayer. Pensa comunque che l’importante sia metterci passione e impegno sempre, perché l’importante è essere fieri di ciò che si ha creato.Ovviamente ci sono moltissime cosplayer che l’hanno ispirata, sia nel contesto italiano che europeo, il suo sogno è raggiugere i loro livelli.
La cosplayer pensa che sia assolutamente inutile mettersi a discutere e polemizzare sulla canonicità dei cosplay altrui, soprattutto se come lei, si fa cosplay a livello amatoriale. Il senso del cosplay è dar vita ai personaggi che amiamo, ma questi personaggi non sono statici, hanno la loro personalità e le loro caratteristiche peculiari, in base anche a come vengono colti da chi li legge/guarda; quindi, secondo lei è lecito arrivare a portare una rappresentazione alternativa del personaggio sulla base di come il singolo lo ha interpretato. Un cosplay può essere anche il più fedele all’originale possibile, ma essere comunque meno convincente di una versione alternativa, e viceversa; l’importante è sentirsi a proprio agio e soddisfatti del proprio lavoro.
Ainely ha spesso impegni lavorativi che le impediscono di godersi tutti gli eventi che vorrebbe, ma cerca comunque di partecipare a più eventi possibile per divertirti con i suoi amici. Tra le fiere che preferisce ci sono: il Gardacon, prima fiera a cui ha partecipato, Lucca Comics, la massima espressione della varietà di questo mondo, Rimini Comics: anche se non vi ha ancora mai partecipato, sa che li finalmente si riuniranno tutti i suoi amici dalle varie parti d’Italia e solo per questo già ne è innamorata.
Ainely vive il cosplay in prima persona da poco tempo ma mentre all’inizio lo vedeva come una cosa irraggiungibile, fruibile solo da coloro che avevano particolari abilità creative, ora invece le sembra una cosa accessibile a tutti. Il boom del fenomeno cosplay degli ultimi anni di sicuro è direttamente proporzionale alla diffusione dei social e dei servizi di streaming online. Ainely non può che vederlo come una cosa positiva, sia perché essa stessa ne ha giovato, ma soprattutto perché sa quanto questo hobby possa fare del bene: ti consente di incontrare tantissime persone nuove, di metterti in gioco e ti dà tantissime soddisfazioni; quindi, è entusiasta che più persone possano beneficiarne. Ainely crede che sia giusto poter guadagnare con la propria passione se dietro c’è impegno e dedizione, però ci tiene a sottolineare che non sono il numero dei followers o delle visualizzazioni a fare un bravo cosplayer.
Ormai il cosplay permea tutti gli ambiti della vita di Ainely perché sente che è ciò che la rende felice e si sta impegnando molto affinché possa riflettersi anche nella vita sociale, privata e professionale. Grazie al cosplay ha conosciuto persone fantastiche da tutta Italia e alcune di loro ora sono fondamentali, ha scoperto un lato del suo carattere che non sapeva di avere e si rende conto che quello che è iniziato come un gioco ora è una delle cose che più la rende grata e soddisfatta. Tuttavia, Ainely purtroppo è stata spesso vittima di critiche per via dei suoi tatuaggi/piercing, è stata accusata di non fare cosplay canonici e di “rovinare” il personaggio. Fortunatamente queste critiche non la toccano, lei sa che i suoi tatuaggi fanno parte della sua unicità e che spesso sono un valore aggiunto al cosplay e non viceversa.
La creativa è convinta che le uniche qualità che servano per fare cosplay siano la dedizione e la voglia di mettersi in gioco, tutto il resto è superfluo. Consiglia di fregarsene dei giudizi altrui perché il cosplay deve essere una passione che insegui per te stesso e per il tuo benessere personale; all’inizio potrebbe essere fonte di disagio, soprattutto se non si ha nessuno con cui condividere un hobby così peculiare, ma è importantissimo non darsi per vinti e continuare sulla propria strada, tanto le malelingue ci saranno sempre. Sottolinea l’importanza di non aver paura di sbagliare, soprattutto all’inizio, nessuno nasce imparato e anzi, è proprio il vedere i propri cosplay migliorare di volta in volta a rendere quest’arte magica.Adesso che il cosplay è diventato molto più conosciuto ci sono tantissime fonti da cui prendere spunto, molti tutorial, artisti da cui imparare, non preoccupatevi di chiedere a chi è più esperto di voi, nella community ci sono infiniti artisti pronti a dare consigli e confrontarsi. Ovviamente fondamentale è divertirsi sempre! Ainely rivela di sentirsi ancora “l’ultima delle cosplayer”, nel profondo sa che ha ancora tantissimo da migliorare, non solo a livello pratico ma anche a livello di self-confidence; ad esempio, Ainely non ha ancora mai fatto uno shooting come si deve!
Per approfondire il talento di questa emergente creativa vi invitiamo a visitare il suo profilo ufficiale all’indirizzo: instagram.com/ainely32.
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