Game Stop Irlanda chiude. Ci risiamo. Sta succedendo di nuovo. Arriva una novità, prende piede, la gente si abitua e le vecchie abitudini cambiano. E come sempre c’è chi non riesce a stare a passo coi tempi. Quando il mercato del DVD iniziò a scemare in favore dei servizi di streaming e pay-tv, ci sono state aziende che hanno colto la palla al balzo, come Sky e Netflix, e aziende che invece non hanno saputo reinventarsi e hanno chiuso i battenti. Come Blockbuster. La stessa cosa è avvenuta con i negozi di dischi quando sono arrivati Napster, poi iTunes, Spotify etc. E adesso a rischiare di chiudere definitivamente è Game Stop.
La catena di negozi di videogiochi più famosa del mondo infatti, sta iniziando a chiudere diversi negozi un po’ in tutta Europa. E l’ultima notizia è che per il mercato irlandese, hanno deciso proprio di ritirarsi dalle scene. Questo sicuramente perché grazie a servizi come Game Pass e PlayStation Network, ma anche i semplici negozi on-line, il mercato del retail sta inesorabilmente regredendo. Può Game Stop diventare un servizio in abbonamento come il Game Pass? Forse sì. Ha Game Stop la voglia di diventarlo? Mi sa di no. Almeno non per ora.
Reinventarsi per non morire
Prima ho citato Blockbuster. Un servizio più che valido, che però non ha saputo stare a passo coi tempi. L’esempio massimo di come si può sprecare un’opportunità. Prima di Bluckbuster però, quanti negozi musicali hanno dovuto chiudere dopo la presa di piede di Spotify e affini? Ma se andiamo più a ritroso nel tempo, quante volte il nuovo ha superato, per poi sostituire, il vecchio? E questo è un processo naturale, che c’è da sempre. Basti pensare a chi lavorava come scriba quando è arrivata la stampa a caratteri mobili.
Oggi Game Stop è in crisi. Potrebbe vendere tutti i suoi negozi fisici e lasciare i vari titoli all’interno dei magazzini, e diventare un servizio per spedizioni di videogiochi. Oppure potrebbe vendere anche i magazzini e investire tutto su una piattaforma online a pagamento. Ma per ora si sta limitando a chiudere punti vendita.
E voi? Cosa ne pensate?
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