The Jacket: un thriller psicologico tra passato e futuro

Il film “The Jacket” del 2005, diretto da John Maybury, è un thriller psicologico che racconta la storia di Jack Starks (Adrien Brody), un veterano della guerra del golfo che soffre di amnesia. Dopo essere stato ferito in combattimento, Jack viene dichiarato morto e risvegliato in una camera mortuaria. In seguito, viene accusato ingiustamente di aver ucciso un poliziotto durante un alterco con un automobilista e viene rinchiuso in un manicomio criminale. Qui, Jack viene sottoposto a un esperimento da parte del dottor Becker (Kris Kristofferson), che lo mette in una camicia di forza e lo chiude in un cassetto per cadaveri. In questo stato, Jack ha delle visioni che lo portano a viaggiare nel tempo, sia nel passato che nel futuro.

Nel passato, Jack incontra una bambina di nome Jackie (Laura Marano), che gli rivela di essere la figlia di un’amica di sua madre. Nel futuro, Jack scopre di essere morto nel 1993, ucciso da una pallottola nella testa, e incontra una donna di nome Jackie (Keira Knightley), che si rivela essere la stessa bambina cresciuta. Jack si innamora di Jackie e cerca di capire il mistero della sua morte e del suo destino. Nel frattempo, si fa aiutare da una dottoressa del manicomio, la dott.ssa Lorenson (Jennifer Jason Leigh), che crede alla sua storia e cerca di salvarlo dal dottor Becker. Jack scopre che il suo assassino è lo stesso automobilista che lo ha incastrato per l’omicidio del poliziotto e che Jackie è coinvolta nella sua morte. Jack decide di cambiare il corso degli eventi e di salvare sia se stesso che Jackie, ma a quale prezzo?

The Jacket è un film che mescola elementi di fantascienza, dramma e horror, creando un’atmosfera allucinata e angosciante. Il film si basa sul romanzo “The Star Rover” di Jack London, che narra le esperienze di un condannato a morte che viaggia nel tempo attraverso le sue reincarnazioni. Il film si ispira anche ad altri film del genere, come “Qualcuno volò sul nido del cuculo”, “Donnie Darko” e “L’uomo senza sonno”, ma ha una sua originalità e un suo stile. Il film vanta una grande interpretazione di Adrien Brody, che rende alla perfezione lo smarrimento, la sofferenza e la determinazione del protagonista. Anche Jennifer Jason Leigh e Keira Knightley offrono delle ottime prove, dando profondità e credibilità ai loro personaggi. Il film è un’opera complessa e intrigante, che lascia allo spettatore molti interrogativi e riflessioni sul senso della vita, della morte e del destino.

by Inglesino