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Groundwork of Evangelion

Nel vasto panorama delle opere animate giapponesi, poche sono riuscite a scolpire un posto indelebile nell’immaginario collettivo come Neon Genesis Evangelion. Ideata e diretta da Hideaki Anno, questa serie rivoluzionaria ha debuttato nel 1995, catapultando gli spettatori in un futuro distopico segnato da un cataclisma globale noto come Second Impact. A causa di questo evento, l’umanità si trova sull’orlo dell’estinzione, mentre misteriose entità aliene, chiamate Angeli, iniziano a minacciare la Terra. Per contrastare questi esseri, la misteriosa organizzazione NERV ha sviluppato gli Evangelion, gigantesche unità umanoidi che solo un ristretto gruppo di giovani piloti è in grado di controllare. Ma ciò che sembra un’epica battaglia tra il bene e il male si rivela essere molto di più: un viaggio psicologico nelle menti fragili e tormentate dei protagonisti, la cui lotta interiore riflette l’ambiguità morale e filosofica dell’intera opera.

La serie si focalizza sui traumi e le incertezze dei tre giovani piloti: Shinji Ikari, Rei Ayanami e Asuka Langley Soryu, i quali, pur essendo essenziali per la sopravvivenza dell’umanità, sono essi stessi delle pedine in un progetto molto più grande e oscuro di quanto possano immaginare. Evangelion non è soltanto una serie di mecha e battaglie spettacolari, ma un’opera che esplora il senso di isolamento, la paura dell’abbandono e la costante ricerca di approvazione che permeano la psiche dei protagonisti. Hideaki Anno ha saputo fondere in modo unico elementi di fantascienza con introspezione psicologica e tematiche esistenziali, dando vita a un racconto stratificato che, ancora oggi, continua a essere oggetto di discussione e interpretazione.

Per gli appassionati più accaniti di Evangelion e per chi desidera scoprire i retroscena della produzione, i tre volumi di Groundwork of Evangelion rappresentano una risorsa preziosa e imperdibile. Questi artbook, pubblicati da Planet Manga e supervisionati direttamente da Hideaki Anno, offrono uno sguardo privilegiato sui bozzetti, gli schizzi e le fasi preparatorie che hanno portato alla creazione della serie. Coprendo i 26 episodi dell’anime originale, queste raccolte permettono di immergersi nel processo creativo che ha dato vita ai momenti più iconici dello show. Ogni volume è ricco di illustrazioni dettagliate, molte delle quali in bianco e nero, ma non mancano esempi a colori che arricchiscono l’esperienza visiva. Il primo volume include una prefazione scritta da Anno stesso, datata settembre 2000, che riflette sul percorso creativo e sulle difficoltà incontrate durante la realizzazione dell’opera.

Uno degli aspetti più intriganti del Groundwork è proprio la supervisione di Anno su ogni fase della produzione. Le sue scelte artistiche e narrative sono presenti in ogni schizzo e bozzetto, offrendo ai fan uno sguardo più profondo sulle dinamiche dietro le quinte. Non si tratta di un semplice compendio di disegni, ma di un’opera che riflette la complessità e l’evoluzione della visione di Anno nel corso del tempo. Evangelion, infatti, non è rimasto immutato: il regista ha ripreso in mano la sua creazione attraverso la serie di film Rebuild of Evangelion, cercando di ridefinire e completare la storia originale, frutto anche della sua lotta personale contro la depressione.

Per chi ha conosciuto Evangelion attraverso la famosa Anime Night di MTV nei primi anni 2000, questi volumi rappresentano un’occasione per rivivere quei momenti, ma con una consapevolezza maggiore del dietro le quinte. In quegli anni, l’opera fece il suo debutto in Italia, conquistando il grande pubblico. Tuttavia, la sua popolarità esplose nuovamente con il ritorno su Netflix, non senza controversie. Quando Netflix acquisì i diritti per la serie, fu necessario un nuovo doppiaggio, a causa della scadenza dei diritti sul doppiaggio originale italiano. La nuova versione, curata da Gualtiero Cannarsi, suscitò numerose polemiche per la sua fedeltà linguistica, che portò a dialoghi spesso poco comprensibili. Dopo mesi di critiche, la piattaforma decise di rimediare, rilasciando un doppiaggio alternativo che permise alla serie di riconquistare i fan più nostalgici.

Il Groundwork of Evangelion è un’opera pensata per veri collezionisti. Il prezzo, che si aggira intorno ai 95 euro per l’intero cofanetto, può sembrare elevato, ma è giustificato dalla qualità dei materiali e dall’importanza storica e artistica di questi volumi. Stampati su carta patinata, con copertine flessibili ma curate, i tre volumi offrono una dimensione di approfondimento unica, riservata a chi desidera possedere un pezzo di storia dell’animazione giapponese. La raccolta non è destinata al lettore occasionale, ma a coloro che vogliono immergersi completamente nell’universo di Evangelion e comprendere ogni dettaglio della sua realizzazione.

Evangelion continua a essere un’opera che, anche dopo quasi trent’anni, mantiene intatta la sua rilevanza culturale. Il suo impatto sul mondo dell’animazione e sul pubblico internazionale è innegabile, e il Groundwork of Evangelion ne rappresenta la testimonianza tangibile, offrendo ai fan l’opportunità di esplorare la profondità e la complessità di un capolavoro senza tempo.

Maria Merola

Maria Merola

Laureata in Beni Culturali, lavora nel campo del marketing e degli eventi. Ama Star Wars, il cosplay e tutto ciò che riguarda il mondo del fantastico, come rifugio dalla realtà quotidiana. In particolare è l'autrice del blog "La Terra in Mezzo" dedicato ai miti e alle leggende del suo Molise.

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